Fresco fresco di apertura (ndr mercoledì 6 Aprile 2016), apre le sue porte a Bologna Oltre., un altro esempio di giovane imprenditoria Bolognese che ha fatto tanto parlare di sé ancor prima di inaugurare.
Dietro le porte di Oltre. ci sono tre soci, dai 25 ai 35 anni: Lorenzo Giacomo Costa (sala), Daniele Bendanti (cucina) e Jacopo Pozzati (design&interni).
Un trio molto ben assortito e con grande esperienza alle spalle, malgrado la loro giovane età. Lorenzo è difatti figlio d’arte culinaria: i suoi genitori, proprietari dello storico Ristorante Battibecco dove Lorenzo ha fatto la sua gavetta per poi spostarsi (anche) da Gino Fabbri. Daniele è stato per moltissimi anni lo Chef della pregiatissima Osteria Bottega. Jacopo è invece un designer, figlio del grande artista bolognese Concetto Pozzati, le quali opere sono esposte proprio da Oltre.
Ognuno ha il proprio ruolo in questa nuova attività, attività pensata e studiata con un progetto ben preciso, soprattutto culinario. Una linea da seguire e dalla quale non ci si vuole spostare, quella della cucina tradizionale di alto livello. Una cucina che possa essere curata elegante ma avvicinare anche altri giovani, spesso abituati magari a mangiare “tradizionale” esclusivamente a casa o dai nonni. E nella cucina di Daniele Bendanti sono proprio i sapori di casa che si ritrovano, grazie ad una grande maestria e ad una materia prima la quale qualità è per i tre soci la chiave di tutto.
Bologna negli ultimi mesi è diventata scoppiettante a livello culinario, tante nuove aperture e altrettante in attesa, basta pensare a Max Poggi all’Antica Locanda del Trebbo, Bruno Barbieri, Aurora e Massimo Mazzucchelli del Ristorante Marconi con un restyling, Stefano Bartolini Stella Michelin per la Buca di Cesenatico… E tanti altri! Anche se Bologna è buona e anche se c’è spazio per tutti, tra tutte queste nuove aperture è fondamentale quindi avere un piano ed un progetto ben chiaro, solido e questi tre soci lo hanno.
Ogni dettaglio è pensato e curato maniacalmente, solo fornitori di altissimo livello per quanto riguarda l’arredamento, un insieme che dona un ambiente soffuso ed intimo la sera e molto luminoso di giorno. Un ambiente confortevole, chic ma mai pomposo e comunque smart in modo da avvicinare anche un pubblico più giovane. Proprio per un pubblico più giovane e magari che passa per un aperitivo o un pranzo fugace, Jacopo ha pensato a due zone dove sostare “senza impegno”, una di queste con bancone di marmo e sgabelli ma anche con prese per la corrente per poter pranzare soli con il proprio portatile.
Il menù, vi dicevo, è molto tradizionale con tre antipasti, tre primi, tre secondi, tre dolci per lasciare spazio ai fuori menù.
Come antipasti: Vellutata di carciofi violetti e i crostini (9€), Praline di Parmigiano Reggiano ventiquattro mesi su fonduta di peperoni rossi (12€), Polipo croccante cotto a bassa temperatura con il suo succo passatina di ceci e spinacini (12€).
I Primi: Tagliatelle paglia e fieno al ragù (11€), Tortelloni di ricotta burro di Normandia e salvia (13€), Tortellini al brodo di cappone con il nostro ripieno (16€).
I Secondi: Baccalà al vapore acciughe Cantabriche e capperi di Pantelleria su crema di datterini (16€), Guanciale di vitello brasato al sangiovese su polenta croccante (16€), Il mio piccione, il paté dei suoi fegatini e cavolo verza (20€).
I dolci: Tortino al cioccolato fondente al 70% su crema inglese (6€), Barattolo della nostra zuppa, naturalmente all’Inglese (7€), Cannolo ripieno di ricotta e mascarpone, cialda al cioccolato e agrumi (8€).
Un locale del quale secondo me sentiremo molto parlare, un altro esempio di giovani imprenditori bolognesi che inseguono il proprio sogno, offrendo ai bolognesi e ai turisti, una tradizione culinaria memorabile!
Oltre. Via Majani 1 – Bologna
Tel. 051/006 6049


































