Nella sala di ‘regia’ troviamo la proprietaria Katia Minniti e la chef Ornella De Felice. Due donne diverse ma con una concezione del lavoro molto simile. Per esempio la prima regola del loro codice professionale è:  far sentire a casa gli ospiti di Coromandel.

La filosofia di Coromandel

Katia Minniti arriva da un mondo lavorativo completamente diverso, dove lo stile e la moda sono protagonisti assoluti. Questo l’ha resa ancora più attenta ai dettagli, anche a tavola. Ci racconta la decisione di creare Coromandel con queste parole:

Volevo che Coromandel assomigliasse a un posto che hai sempre immaginato, un posto che hai conosciuto durante un viaggio oppure leggendo un libro, guardando un film. Volevo fosse una casa, la mia casa fatta di oggetti ricercati, una casa aperta a tutti coloro che vogliono lasciarsi alle spalle il caos cittadino e rilassarsi. Un sogno nel cassetto diventato realtà. Coromandel è il viaggio nel mio sogno…

Per Ornella De Felice invece la passione per la cucina e per il suo lavoro è arrivata dopo una laurea e un master. Partita dal mare per approdare a Roma, ha intrapreso gli studi nella scuola del Gambero Rosso, per poi approdare, dopo alcune esperienze, sulla felice isola di Coromandel:

La mia ottica è quella della selezione di una materia prima trattata con rispetto. Mi piace giocare con gli abbinamenti, variando le consistenze. Solo così s’invita chi mangia a divertirsi, degustando i sapori tra loro abbinati senza una motivazione per forza logica ma anche giocosa

Nel segno delle donne

Quando ti accomodi nel salotto di Coromandel, oltre ai dettagli quello che ti colpisce positivamente è l’attenzione per il cliente. Ambra e Sharon si alternano con professionalità in sala durante il servizio della colazione, del brunch e della cena.

Una scelta precisa quella di coinvolgere le donne che Katia Minniti spiega così :

Ho iniziato che eravamo tutte donne, mi piaceva dare una possibilità alle donne in un mondo maschilista come quello della ristorazione (si può dire?) Poi le cose sono cambiate e ho inserito qualche uomo nel mio organico della cucina ma non in sala.

Il menu e le materie prime

I piatti di Coromandel seguono la stagione, per questo cambiano ogni tre mesi. La ricerca della materia prima invece è costante, attraverso la selezione di produttori in prevalenza del territorio laziale. Ogni piatto racconta così molte storie, non solo di chi li crea ma anche di chi trafila la pasta, alleva gli animali e coltiva l’orto.

Cresciuta tra i prodotti del mare e appassionatissima della cultura culinaria romana, gli ingredienti che prediligo appartengono tanto alla mia memoria di sapori quanto alla tradizione del territorio in cui vivo da anni.

Mi piace usare gli ingredienti della cucina romana come i carciofi, i broccoli, le puntarelle che offrono la possibilità di realizzare numerose ricette dai sapori profondi e intensi.

Ornella De Felice traduce così il suo pensiero dando vita a piatti originali. Nel menu si trovano primi come gli Spaghettoni “Benedetto Cavalieri” con baccalà mantecato, carciofi e cardamomo oppure il Risotto con ragù d’anatra, caldarroste e karcadè.

Tra i secondi si spazia dalla carne come: la Guancia di manza fassona brasata, carote alla senape, cipolline agrodolci e riduzione di vino rosso, e si arriva al pesce con la Carrozza di pesce Bandiera, puntarelle, bagnacauda e salsa chipotle. E’ raccomandabile lasciare uno spazio per i dolci che hanno un menu a loro dedicato, tra i quali l’irresistibile Cinque volte cioccolato.

Preferisco un assaggio insolito o un abbinamento azzardato. Apprezzo molto chi nella ristorazione oggi si concentra più che sulla tecnica pura, su quella in grado di dare un sapore unico ad ogni boccone. È questo il mio principio ispiratore!

Ornella si muove veloce, mentre impasta e controlla la cottura di qualche prelibatezza nel forno. C’è d’aggiungere che il cibo è accompagnato da una scelta di vini personale e un’attenta selezione di whisky e rum.

Katia parla con i clienti, non si ferma un attimo e quando le chiedi: Quali sono i prossimi progetti per Coromandel? Ti risponde che ne ha tantissimi ma il primo è quello di far nascere Teodora! In questo come in tanti altri particolari, Coromandel riesce a farti sentire definitivamente a casa.