Il Ristorante La Cesoia è un ristorante del quale, a mio parere, non si parla mai abbastanza.
È un ristorante con una lunga storia alle spalle. Nel 1820 lo stabile era un’osteria dove i viandanti romagnoli, in visita a Bologna, si fermavano per dormire e ferrare i cavalli; successivamente fu gestita da un lattoniere che le attribuì l’attuale nome. La stessa via Cesoia, secondo la toponomastica locale, sembra aver preso la denominazione da un’osteria che sorgeva nei pressi e che aveva per insegna un paio di forbici, forse per la vicinanza all’ospedale Sant’Orsola.
Dal 1971 il Ristorante Cesoia è sempre stato gestito da Pietro Montanari senior. Il ristorante si caratterizzava con una cucina umbro-laziale, che per quel periodo fu una vera innovazione a Bologna. Il ristorante però nel 2014 restò chiuso per sei mesi, fino a quando Pietro Montanari (nipote), con l’aiuto della sorella e il sostegno della famiglia, prese in mano nuovamente il ristorante con un nuovo stile: un ambiente molto luminoso, spazi molto ampi, arredi moderni e una cucina innovativa.
Ho mangiato per la prima volta al Ristorante Cesoia nel 2014 ed, entusiasta del grandissimo brio riscontrato nella cucina dello chef Pietro Montanari, mi ripromisi di tornarci prestissimo. Purtroppo non fu così, la mia seconda visita avvenne solo un anno dopo. Un anno che mi ha fatto notare qualche differenza tra quel primo passaggio ed il secondo. L’anima dello chef non è affatto cambiata, questa mano fresca, giovane e genuina. Bisogna infatti dire che Pietro ha 25 anni ed una grande esperienza lavorativa e accademica alle spalle. In un anno ho notato una cucina sempre istintiva ma più ragionata.
La sala è sempre molto curata, un arredamento minimal, molto moderno con arredo tendente al bianco e qualche colore che spicca e contrasta, il tutto senza mai apparire freddo o distaccato.
In sala ho ritrovato con piacere la stessa figura di riferimento: accogliente, presente ma mai invadente ed è proprio ciò che mi aspetto dalla sala. Voglio essere ben informata, un po’ coccolata, desidero che mi vengano raccontati bene i piatti ma senza sentirmi “oppressa”. E alla Cesoia, anche in sala, sanno fare egregiamente il loro lavoro.
La prima volta che ho cenato alla Cesoia ho ordinato à la carte, per la seconda cena, complici anche i miei commensali, abbiamo preso il menù degustazione a 35 €, ma la selezione dei piatti l’abbiamo volutamente affidata allo Chef. In genere è possibile comporre il menu degustazione scegliendo le pietanze dal menu à la carte: un antipasto, un primo, un secondo, un dolce, bevande escluse.
Noi ci siamo quindi affidati ad occhi chiusi allo Chef che ci ha preparato:
Baccalà mantecato con Chips di polenta, polvere di caffè, aceto Balsamico e cipolla in carpione
Tartare di manzo condita con vinaigrette al rosmarino e miele, chips di funghi
Raviolo ripieno di zucca in purea e croccante, aria di anice stellato, purea di lenticchie
Tonno Siciliano, castagne, spuma di burro di nocciole, salsa di melograno, foglie di rucola e rapa
Semifreddo al Mango, salsa di peperone piccante, mousse di Caprino al sifone (“ceci n’est pas un dessert” verrebbe da dire, perché è un dolce non dolce, apprezzatissimo e adorato!)
Il menù cambia con frequenza in base ai prodotti di stagione, vi consiglio quindi di guardare il menu aggiornato.
La Cesoia non è quindi l’ultimo locale di tendenza appena aperto a Bologna, fortunatamente se ne parla e Pietro Montanari ha già conquistato il cuore e gli appetiti di molti Bolognesi. Vorrei però che se ne parlasse maggiormente perché in lui vedo (e non sono l’unica) un grande futuro, uno chef certamente giovane ma in continua evoluzione, uno chef “affamato” non di fama, non di successo ma del voler esprimere al meglio il suo potenziale e la sua grandissima passione.
Come ha detto un mio caro amico blogger, The Foodie Fighter, Pietro Montanari è uno Chef “Cibicierre”, Ovvero “Cresci Bene Che Ripasso”. Ebbene si, ripasserò molto spesso e anche voi, mi raccomando, tenetelo d’occhio!
Ristorante Cesoia
Via Massarenti 90/2D
Bologna 40138
Tel. 051 340942































