Care’s: The ethical Chef days torna dal 17 al 20 gennaio in Alta Badia, Alto Adige, con un progetto interamente dedicato alla sostenibilità e all’etica legata al cibo. Ideatori e curatori dell’evento sono Norbert Niederkofler, chef del ristorante stellato St. Hubertus (Hotel Rosa Alpina, in San Cassiano) e Paolo Ferretti, a capo dell’agenzia di comunicazione HMC di Bolzano). Per l’occasione, si riunuranno alcuni tra gli chef più importanti tra cui Jimmy Schrott Rifugio Jimmy, Corvara in Badia BZ); Filippo La Mantia (Filippo La Mantia, Oste e Cuoco, Milano); James Lowe (Lyle’s, Londra); Graziano Prest (Ristorante Tivoli, Cortina); Torsten Vildgaard (Stud!O, Copenhagen); Jock Zonfrillo (Orana, Adelaide – Australia); Davide Scabin (Combal.Zero, Rivoli); Sven Elverfeld (Aqua, Wolfsburg); Olivier Piras (Aga, Vito di Cadore) Luca Fantin (Bulgari Hotel, Tokyo); Yoji Tokuyoshi (Tokuyoshi, Milano); Pino Lavarre (Tosca, Ritz Carlton, Hong Kong); Antony Genovese (Il Pagliaccio, Roma); Vladimir Mukhin (White Rabbit, Mosca Russia). Al Care’s: The ethical Chef days parteciperanno anche numerosi sommelier da tutto il mondo e diverse personalità connesse con l’enologia e il mondo del vino.
La manifestazione sarà itinerante e vedrà coinvolte alcune delle più suggestive location dell’Alta Badia, come l’Hotel Rosa Alpina, dove si trova il ristorante dello chef patron dell’evento o ancora il Rifugio di Jimmy, il Castel Colz o il Rifugio Lagazuoi. Attraverso cene e pranzi, tavole rotonde e master class e corsi di cucina, gli chef cercheranno di trasmettere al pubblico informazioni e conoscenze fondamentali per il rispetto del cibo e della terra, per la comprensione dell’importanza della qualità del cibo e del riciclo. Tutto finalizzato alla sensibilizzazione su temi come il futuro del nostro pianeta e dell’ecosostenibilità.
Care’s: The ethical Chef days per una cucina sostenibile è particolarmente orientato ai giovani, soprattutto all’educazione delle nuove generazioni di chef. Gli ideatori hanno strutturato una sezione dell’evento ad hoc per questo tema, Care’s – Future Generations, fornendo l’occasione ai giovani apprendisti di vedere da vicino il lavoro degli artigiani del cibo. Non solo gli chef, ultimo step di una filiera che parte dalla terra e dal mare. I giovani avranno modo di confrontarsi e lavorare a contatto con pescatori e agricoltori attraverso appositi laboratori, al fine dei quali verrà conferito l’attestato di Junior ethical food expert. Sempre in tema di futuro e possibilità di crescita per i giovani, l’evento darà la possibilità a uno tra i partecipanti di vincere una borsa di studio con stage presso un importante ristorante. Che dire? Tutti in Alta Badia questo week end?
Tutti i dettagli sul programma, i ticket, gli orari e ulteriori informazioni li troverete sul sito dell’evento Care’s: The ethical Chef days






























