Anche questa settimana proseguiamo il viaggio alla ricerca di Gin che ci fanno fare quello scatto in più, regalandoci essenze, fragranze e botaniche fuori dal comune.
Questa volta siamo in provincia di Rimini, da DiBaldo Spirits e dal suo Nostradamus Gin.
Questa settimana esploriamo un territorio particolare e quasi mai esplorato per la quale prendiamo in prestito sin da subito le loro stesse parole: “Nostradamus Gin è il risultato dell’unione di più distillati e alcolati di altissima qualità, sapientemente prodotti e miscelati. Le essenze e le botaniche che compongono Nostradamus derivano dal mercato della Profumeria internazionale, per garantire le proprietà olfattive e di degustazione caratteristiche di ogni Essenza DiBALDO.“. Come avrete intuito, stavolta siamo scivolati dalle parti dell’alchimia, dei profumi, della liquoristica e delle essenze, il tutto (teoricamente) miscelato come fossero ingredienti da distillare insieme.
Usare gli odori come un alfabeto, come i colori di una tavolozza alchemica, unendo il mondo dell’olfatto e del gusto alla chimica e alla creatività come espressioni di una visione personale di un artista: Baldo Baldinini. C’è il suo nome e la sua firma dietro Nostradamus Gin. Baldinini, profumiere internazionale prestato da tempo al mondo della liquoristica con numerose consulenze per vari brand, è senza dubbio uno dei “nasi” della profumeria più famosi al mondo. Ma che significa essere profumieri? “Profumieri si nasce, poi uno può decidere di assecondare o meno il talento. Fin da bambino il mio naso aveva una marcia in più, e anche la mia forma mentis era diversa: mi rendevo conto che qualsiasi cosa, dai ricordi, ai colori, alle associazioni, tutto veniva ricondotto agli odori”. Questo breve inciso per far capire che non siamo di fronte alla classica ricetta di botaniche aggiunte e vari metodi di distillazione (compound ecc.) ma ad una ricetta – segreta – di un vero mastro profumiere.
Partiamo da un dato, anzi, da una data. Febbraio 2021, quando gli è stato affidato il compito importante, ossia il lancio dei primi gin a brand Di Baldo Spirits. Il risultato sono due Gin completamente nuovi, Paracelso e Nostradamus – che infatti prendono il nome da due importanti alchimisti del ‘500. Uomo e Donna. Come due profumi, questi due gin vogliono rappresentare le diversità ma anche l’unione di due tipologie simili e complementari. Per quanto ci riguarda, abbiamo avuto l’occasione di provare il Nostradamus e per dovere di cronaca, di quello parliamo.
Botaniche? Se state cercando il nostro classico capitolo sulle botaniche ecc. non lo troverete. La ricetta è – da buon profumiere – segreta e anche nella loro scheda tecnica non si menzionano mai le botaniche di riferimento. Un problema? No, anzi, per una volta non troviamo il classico elenco di ginepro, cardamomo, salvia, rosmarino ecc. Quindi di cosa parliamo? Parliamo di una testa con accordi floreali esotici e un cuore di rosa damascena con una forte base di botaniche mediterranee di venti orientali. Un profumo esotico che all’olfatto risulta (ovviamente) molto profumato.
Palato. Qui a mio modo di vedere avviene il problema, Il profumo c’è tutto. Si sente molto bene e si distingue con forza ma ho un problema con la parte alcolica. La sento tantissimo, dopo alcuni sorsi rimane in maniera persistente al palato. Forse il Nostradamus non è adatto ad una bevuta in purezza e trova il suo habitat naturale in miscelazione o forse semplicemente siamo talmente tanto abituati alle ‘solite’ botaniche’ e sapori da non cogliere il (tanto) lavoro fatto da Baldinini sui profumi. Ci ha convinto? Direi abbastanza ma senza strapparsi i capelli gridando al miracolo profumato. Come dicono oggi i giovani… bene ma non benissimo.
Packaging. Qui il discorso invece ci piace un po’ di più, bottiglia da profumo, bassa e tozza, con tappo in vetro (come nei migliori casi) ed etichetta quasi artigianale con tanto di tocco pittorico e bollo in ceralacca. Etichetta e packaging nobilitati dunque, per una bottiglia di carattere. Il vetro del Nostradamus è celestino chiaro, il che fa sembrare – ad un occhio disattento – anche il Gin di colore celeste. Il richiamo alla profumerie è forte e ben evidenziato. Bravi.
Very Gin Confidential. Very Food Confidential.
































