GIN CONFIDENTIAL: Gin N°4

Questa settimana siamo arrivati ad Olgiate, nel Comasco, alla ricerca di uno dei Gin italiani con il maggior numero di botaniche in circolazione: il Gin N° 4, con ben 25 botaniche differenti e tutte di qualità.

L’azienda che lo produce, molto concretamente, non ci racconta la storia degli amici appassionati o della storica distilleria di famiglia, ma la Quattro M Spirits nasce dalla passione di una coppia per il GIN – Simone Sementa e sua moglie Elena  – alla costante ricerca di materie prime di alta qualità, che mixate sapientemente alle spezie e alle erbe più insolite danno origine a gin e distillati ricercati e fuori dagli schemi, da proporre ad un pubblico esclusivo e raffinato. Le passioni non conoscono mai fine.

L’azienda fondata recentemente (circa tre anni fa) da Simone, vede al centro del loro lavoro la passione per il Gin (scontata) ma sopratutto la ricerca maniacale delle materie prime. Per quanto riguarda il nostro N.4, va detto subito (ci tengono) che è un un London Dry preparato con 25 botaniche tra le quali erbe, spezie, frutta essiccata, rizomi, fiori e legni provenienti da tutto il mondo.

La sfida dalla quale ha avuto origine è stata la nostra personale ricerca del gin perfetto da abbinare al caffè”

E’ proprio vero, le leve che portano alla creazione di una nuovo distillato possono essere infinite e questa del Gin da abbinare al caffè ci mancava e ci incuriosisce. Come al solito ci piace scoprire e annusare, al naso questo N.4 ci piace perché si sentono le tante erbe aromatiche ma anche quella parte alcolica che lo differenzia senza infastidire.

Al palato devo confessare che – bevuto liscio – non mi ha fatto impazzire, ma successivamente ho seguito la curiosità di berne un sorso con il caffè e successivamente provarlo in miscelazione. Curiosamente (forse avevo abituato il palato) mi è piaciuto, lasciandomi un buon sapore finale.

Non abbiamo provato gli altri gin, ma per dovere di cronaca segnaliamo anche l’India Gin realizzato con la tecnica del Cold Compound e preparato quindi utilizzando botaniche fresche che (dovrebbero) ricordare il mercato delle spezie tipico dell’India. Il terzo Gin di famiglia è il N.7 – che fine hanno fatto gli altri numeri? – che misteriosamente risulta essere il primogenito di casa, con oltre venti botaniche tra cui pepe nero, cannella e lavanda.

L’azienda produce anche un Vermouth e un Bitter. In pratica se siete fans del Negroni (chi non lo è?) avete tutto il necessario per farvi un perfetto cocktail con tutte le loro produzioni.

 

Very Gin Confidential. Very Food Confidential.

 

Paolo Campana
Paolo Campanahttp://www.facebook.com/GiroVedoGenteMangiocose
Nasco grafico, disegnatore e a volte fumettista. Ho fame. Ho sempre fame (e sete), sono curioso per natura e cerco sempre di capire le singole storie che si nascondono dietro ogni singolo piatto, cocktail, gin, vino o birra. Affascinato dalla rete e dalle sue dinamiche, ho aperto un blog quando non era una moda, ho scritto di tutto, dal design alla grafica, dall’arte al disegno, dalla fotografia al food (ovviamente) ma ho mantenuto sempre alta la passione per la creatività, quella sana e vera. Quella che con il tempo e le numerose collaborazioni ho trovato nel piatto. L’ho già detto che ho fame?

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