Arriva ROMA 4 ROMA: bartender romani uniti (dietro ad un bancone)

Roma aiutati che nessuno ti aiuta. Questo lo slogan usato dai bartender romani per accompagnare l’iniziativa Roma 4 Roma e dare una vera scossa ad un mondo troppo incastrato tra chiusure imposte e Dpcm.

I Bartender romani uniti, un po’ come gli Avengers, in un appuntamento settimanale con il meglio della mixologist capitolina, per tornare a lavorare con il sorriso, fare squadra e guardare avanti malgrado l’orario si ancora decisamente troppo pomeridiano.

L’idea nasce dal barmanager Matteo Zed ed è una risposta alla chiusura limitata dei bar, a causa del Covid. “Le regole stabilite dai nostri decisori, oltre a limitare gli orari dei bar, hanno costretto, in alcuni casi, alla chiusura di parte di essi” – la situazione a Roma e in molte altre città non è certo delle più rosee e fare movimento per il movimento (come si diceva una volta) farà sicuramente bene a tutti.

Come funziona. Idea semplice e vincente. Una volta a settimana (il giovedì) il The Court (via Labicana 125) ospiterà a turno uno dei Bartender invitati. Una condivisione di spazi, idee ed entusiasmo, che poi è forse l’unica cosa che ci vuole in questo momento. La crisi è arrivata con il prolungarsi delle restrizioni delle varie fasce orarie e oggi molti dei locali sono chiusi in attesa di riaprire proprio per evitare un’inutile sperpero di energie a fronte di pochi clienti. L’iniziativa ha da subito interessato vari brand del settore che hanno voluto legare il loro nome a sostegno del Roma 4 Roma e in pochi giorni Zed ha raccolto importanti sponsor che hanno così consentito di realizzare l’evento senza spese eccessive.

Quest’idea, senza la partecipazione più ampia possibile, non avrebbe senso – afferma Zed – Il problema erano i costi, che da noi sono certamente in linea con le altre strutture di pari livello, ma mediamente piuttosto elevati. Ho interpellato le maggiori aziende con cui lavoriamo e con cui gli altri barman hanno un forte rapporto di fiducia, ricevendo l’ok per procedere. Il supporto dei brand è stato fondamentale e li ringrazio per questo. Oltretutto le bottiglie avanzate, a fine evento, saranno lasciate alla guest, mi sembra quantomeno doveroso. Il nostro è un settore che ha bisogno di rimanere in piedi e di vivere e dimostrare unità d’intenti, ove possibile, un filo diretto anche con i clienti più affezionati, che sono quelli che sicuramente torneranno ad affollare il bancone quando tutto questo lungo periodo complicato avrà avuto termine ”.

L’evento è pensato sia per i bartender che per il pubblico,  “i clienti fanno parte a pieno titolo della comunità ‘allargata’ del bar, per questo mi sembrava giusto dare loro la possibilità di bere direttamente dalle mani dei loro bartender preferiti. Ci tengo a precisare che non si tratta della classica operazione di marketing, con la guest altisonante. Al nostro bancone si alterneranno bartender noti e meno noti, provenienti da diversi locali della Capitale” e infatti frazie all’impegno degli sponsor i cocktail di Roma 4 Roma avranno un prezzo calmierato rispetto allo standard del locale, tra gli 8 ei 10 euro, con l’aperitivo offerto dal The Court.

L’iniziativa nasce sotto i migliori auspici e non possiamo che essere contenti di tornare a bere bene, anche se di pomeriggio, ma si naviga a vista e si fanno piccoli passi verso il rientro alla normalità. A tutti i partecipanti va il nostro miglior plauso per un’idea che mette insieme alcuni tra i migliori mixologist romani e smuove l’ambiente, sempre osservando tutte le regole del caso. Perché restare a guardare non è mai la cosa giusta.

Il calendario. Sono già molte le date e i Bartender coinvolti – si arriva fino a metà maggio e non è detto che siano finite.

Roma 4 Roma  

  • 4 febbraio The Capter – Mario Farulla
  • 11 febbraio Freni e Frizioni – Riccardo Rossi
  • 18 febbraio Jigger – Roman Popovici + Buseto – Silvia Carpene
  • 25 febbraio Drink Kong – Patrick Pistolesi
  • 4 marzo Jerry Thomas – Andrea Pomo e Raimonda Basso Bondini
  • 11 marzo Ru.de – Marco Zampilli e Christian Ricci
  • 18 marzo The Barber Shop – Joy Napolitano
  • 25 marzo La Punta – Roberto Artusio e Cristian Bugiada
  • 1 aprile Empire – Pasquale Viscito + Stadlin – Daniele Arciello e Edoardo Coticoni
  • 8 aprile Treefolk’s – Michele Ferruccio + Co.So.– Giulia Castellucci
  • 15 aprile  Drink.it – ​​Valeria Bassetti e Emanuele Broccatelli
  • 22 aprile Drop – Luca De Nardo, Jacopo Pitanti e Lukasz Kloc
  • 29 aprile Latta – Daniele Armaro e Luca Giovanrosa
  • 6 maggio  Blind Pig – Egidio Fidanza e Mattia Ria + Tale – Ludovico Lembo e William Santamaita
  • 13 maggio  Acquaroof – Alessandro Simeone + Quintessa – Alessandro Clementini

 

 

Very Cocktail Confidential. Very Food Confidential.

 

Paolo Campana
Paolo Campanahttp://www.facebook.com/GiroVedoGenteMangiocose
Nasco grafico, disegnatore e a volte fumettista. Ho fame. Ho sempre fame (e sete), sono curioso per natura e cerco sempre di capire le singole storie che si nascondono dietro ogni singolo piatto, cocktail, gin, vino o birra. Affascinato dalla rete e dalle sue dinamiche, ho aperto un blog quando non era una moda, ho scritto di tutto, dal design alla grafica, dall’arte al disegno, dalla fotografia al food (ovviamente) ma ho mantenuto sempre alta la passione per la creatività, quella sana e vera. Quella che con il tempo e le numerose collaborazioni ho trovato nel piatto. L’ho già detto che ho fame?

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