Taste of Roma 2015: Sapori dal Mondo (parte II)

[dropcap size=small]C[/dropcap]ome promesso il nostro viaggio nel mondo dei sapori nei menu di Taste of Roma 2015 prosegue.

Siamo volati in Vietnam con Cristina Bowerman, fino al  Giappone con Andrea Fusco, per poi planare nella vicina Spagna con Alba Ruiz Esteve, e spiccare di nuovo il volo fino in Korea con Daniele Usai, fino ad immergerci in Grecia con Angelo Troiani e tornare piacevolmente a casa in Italia con Riccardo Di Giacinto.

E’ arrivato il momento di proseguire la seconda tappa del nostro viaggio. Ecco i menu degli altri sei chef di Taste of Roma 2015 che ci porteranno in giro per altri continenti e sapori con la loro ricetta Taste of World in omaggio a Expo 2015 Milano. Quindi allacciamo le cinture e prepariamo le papille gustative.

I Menu di Taste of Roma 2015 – parte II

Francesco Apreda di Imàgo – Hotel Hassler ha scelto di definire Taste of Roma con la parola “Contatto, per la possibilità di interagire con il pubblico, illuminandolo con i segreti dell’alta cucina”

Ecco dunque il suo menu: Gnocco alla Romana “Asia Exspress”; Vermicelli di soia al sugo di ricciola e cozze; Dolce mozzarella di bufala, grattachecca di frutta e balsamico.

Oriente che torna anche nel piatto World of Taste, una ricetta gluten free che ci trasporta magicamente in Giappone: Polpo e alghe, radici e Blend Uma-Mia. “Ho scelto il Giappone perché ci ho vissuto per più di due anni e faccio ancora tesoro della loro grande cultura gastronomica, così presente nella mia filosofia di cucina.

Direttamente da La Pergola-Hotel Rome Cavalieri, Heinz Beck ci concede ancora un po’ di estate con i Sedanini De Cecco con gamberi rossi, purea di melanzana affumicata e croccante di pane; l’ Uovo poché su amaranto con tartufo nero estivo e, per concludere, Choco Passion.

Heinz Beck ha scelto di omaggiare l’oriente proponendo come ricetta World of TasteTartare di manzo con caviale Calvisius e panna acida allo yuzu. Una proposta, quella del grande chef tedesco, ricca di sfumature sensoriali. Gusti forti che si alternano a gusti più delicati creando una suggestione unica, decisamente da provare.

Altro chef a portare con sé un pezzo di mondo a Taste of Roma – come la Colombia – è Roy Caceres del ristorante Metamorfosi. Il suo è un menu fatto di sfumature di sapori:  Arepa di mais tuorlo d’uovo, erbe e “chicharon” ; Fichi mandorle e limone; Tagliolini freddi al levistico, coda e tartufo.

Roy Caceres nel suo piatto World of  Taste ci parla però di Perù con il piatto: Cevice “pisco sour”.

Dal Mirabelle Hotel Splendide Royal arriva lo chef Stefano Marzetti. Un menu davvero originale che mescola pesce, gelato e frutta. La sua offerta inizia con il piatto Tonno “ A Modo Mio “ con gelato al Bloody Mary e trucioli di pane nero; prosegue con Tortelli di sfoglia di grano arso con cacio Comte, pere Kaiser e mandorle di Noto tostate e finisce con un Tropical Macaron.

Il suo piatto World of Taste è dedicato alla Bolivia: Lingotto di “oro della Bolivia “ (ossia la quinoa) con maialino fondente, gelatina di birra, chips di yuca e BBQ di peperoncini locoto. Un piatto originale e che attirerà la curiosità di molti, c’è da scommetterci.

Giulio Terrinoni del ristorante Per Me ci porta ai sapori del mare con lo Spaghetto con telline, gelato di pomodoro, amaretto di Fiuggi, harissa. Inventa un sapore che sa di campagna con il Lombetto di coniglio arrosto, misticanza di campo, gamberessa fritta, gel di uva fragola e conclude di una Tartelletta, cipolla fondente, baccalà mantecato, tartufo nero, cicoria.
Il suo piatto World of Taste è ispirato alla Thailandia e per questo che si chiama: Thaiolino.

Per concludere questo nostro viaggio gastronomico tra sapori e territori, parliamo delle ricette del neo stellato chef Marco Martini di Stazione di Posta . Per lui Taste of Roma significa “La cucina per tutti”.

E le sue ricette “per tutti” sono queste:  Raviolo al vapore, pollo e brodo di patate; Porcini, Noccioline e Caffè, mentre per concludere con il più classico dessert romano dal nome internazionale: la Zuppa inglese.

Per il piatto World of Taste, Marco Martini sceglie la Norvegia, alla quale rende omaggio con una ricetta che appartiene ormai al suo repertorio: Merluzzo, patanegra e arancia amara. Una scelta fuori dagli schemi gastronomici che così ci spiega:“Sono stato in Norvegia a pescare lo skrei, detto anche il pesce innamorato, si tratta di un giovane merluzzo. E’ stata una bella esperienza e credo che il merluzzo sia l’ingrediente che meglio rappresenti la Norvegia”. Vuoi vedere che il pesce innamorato farà innamorare anche noi?

E adesso che è arrivata l’acquolina non resta che darsi appuntamento a Taste of Roma 2015.

 

TASTE OF ROMA 2015

17 > 20 settembre 2015 | Auditorium Parco della Musica – ROMA

Sito Web: www.tasteofroma.it | Facebook | Twitter | YouTube | Instagram

Redazione di Food Confidential Magazine @FoodConfidentia a cura di Chiara Maria Gargioli

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