Culinary Cinema – Berlinale Festival

[dropcap size=small]A[/dropcap]lice Waters e Carlo Petrini ricevono quest’anno  il premio The Berlinale Camera al Festival Internazionale del Cinema di Berlino per aver avuto l’intuizione, 10 anni fa, di contribuire alla creazione della sessione Cinema Culinario del Festival stesso.

Una sessione dedicata al cibo con l’impostazione di questi due immensi personaggi del mondo Slow Food, dove l’approccio al cibo è totale e coinvolge non solo le sensazioni palatali del sapore e del gusto ma anche e soprattutto, quelle sociali, antropologiche, economiche e Politiche.

[embedvideo id=”XwBdPDI_d6c” website=”youtube”]

Presentati al Festival documentari e film che vanno da Good Thing Await, la storia di un contadino che per il suo approccio veramente biodinamico rischia di perdere tutta la sua attività perché troppo naturale e per questo irrispettosa delle leggi, alle 4 storie di chef stellati tra stress, felicità e momenti di altissima espressione: Fucking Perfect dove è protagonista lo chef Sergio Herman, Chef’s Table di e con l’inarrestabile e pluripremiato chef Massimo Bottura di Osteria Francescana, Cooking up a Tribute il documentario che racconta l’incredibile viaggio dei fratelli Roca, de El Celler de Can Roca, in 6 città di differenti paesi dell’America Latina e degli Stati Uniti con tutto lo staff del Ristorante e Finding Gaston, la storia dello chef Gaston Acurio.

Altre pellicole raccontano il mondo del vino con Sherry & The Mystery of Palo Cortado, la storia di una nota trattoria romana con il Segreto di Otello e poi la cultura giapponese con Little Forest,  quella koreana con An Omnivorous Family’s Dilemma, fino alla prima tedesca di Seeds of Time e di That Sugar Film.

 

  Chef’s Table “Massimo Bottura”  Culinary Cinema 2015  USA 2014  DIRECTOR: David Gelb  Massimo Bottura © Netflix 2015
Credits: www.berlinale.de Chef’s Table “Massimo Bottura”  Culinary Cinema 2015 USA 2014 DIRECTOR: David Gelb Massimo Bottura © Netflix 2015

Ad ogni proiezione è collegato un menu a tema realizzato da nomi notevoli.

  • Per Good Things Await cucina Michael Hoffmann – Titolo del Menu: Forward to the Roots
  • Per Fucking Perfet cucina Tohru Nakamura – Titolo del Menu: Watergate of Taste
  • Per Chef’s Table cucinano Massimo Bottura & Christian Lohse – Titolo del Menu: Art Core
  • Per Sherry & The Mystery of Palo Cortado cucina Paco Perez – Titolo del Menu: Sack is back
  • Per Little Forest cucina Michael Kempf – Titolo del Menu: Woman for All Seasons

A chiusura invece Celebrating Food con un menu che è una celebrazione del cibo, delle produzioni artigianali presenti nel mercato berlinese Markthalle Neun.

Durante il festival Alice Waters e Massimo Bottura  affrontano il tema The Art of Simplicity,  in un dibattito che parte dalle loro esperienze personali.

Durante questo incontro Alice Waters presenta il suo libro di cucina The Art of Simple Food e Massimo Bottura racconta invece la realizzazione del suo libro Never Trust a Skinny Italian Chef.

Un programma intenso e coinvolgente dunque, da gustare davvero, ora durante il festival e poi al cinema.
L’applauso particolare è per Carlo Petrini e Alice Waters che con il loro approccio rivoluzionario riescono sempre a lasciare il segno: Culinary Cinema nasceva infatti nel 2007 come il primo festival al mondo deciso a dedicare una sessione al tema del cibo.

Buona visione e come ci ricorda Al Hashimoto: “Cooking is a mirror of your heart”

65 ° Festival Internazionale del Cinema di Berlino
5 – 15 febbraio 2015
www.berlinale.de

Nerina Di Nunzio

@nerinadinunzio @FoodConfidentia

 

 

 

 

 

 

Articoli Correlati