I Culurgiones sono un tipo di ravioli dalla particolare forma goccia, con un ghiotto ripieno racchiuso in un involucro di semola chiuso, a sua volta, dalla caratteristica cucitura a spiga, detta Sa Spighita.
Nascono nell’Ogliastra e poi si diffondono in tutta la Sardegna, si tratta di una pasta ripiena che rappresenta una parte fondamentale nella storia e nella tradizione di una tra più belle regioni italiane.
La chiusura a forma di spiga è un chiaro richiamo alla propiziazione del nuovo raccolto di grano. Il ripieno è fatto di un cuore di patate, pecorino e, per completare e dare un tocco fresco, di menta. È Un piatto che serve a ricordare i doni della terra e la tradizione pastorizia della zona.Â

I Culurgiones dell’Ogliastra incantano la vista ed invogliano il palato, raccontano perfettamente la storia del territorio che non smette mai di stupire, per la diversità delle sue aree e di conseguenza dei suoi prodotti.Â
Dei Culurgiones abbiamo traccia dal Medioevo ma con un ripieno a base di ricotta ed erbette; ancora oggi preparati in tal modo nella zona meridionale della Sardegna. Possiamo quindi dire che il ripieno a base di patate è molto più recente e risale solo a due secoli fa.

In tutto il territorio esistono innumerevoli varianti di questo prodotto così rappresentativo, proprio in base ai tipi di produzione delle varie aree.
Ci sono anche molte usanze legate Ai Culurgiones, tra le più diffuse quella di donarli come amuleto contro i lutti,Â
Credo ci si possa commuovere davanti ad un capolavoro gastronomico del genere, la ricercatezza di questo piatto va ben oltre la bontà ed il gusto. Se questo piatto vi ha incuriosito potete provare a cucinarlo, gli ingredienti sono semplici ed il sapore deciso ma al tempo stesso delicato, occorre avere solo un po’ di manualità . E vi assicuro che non vi pentirete di averci provato.

CULURGIONES DELL’OGLIASTRA
Ricetta per 6 persone
Tempo di preparazione – 1 ora
Tempo di cottura – 5 Minuti
INGREDIENTI
Per la sfoglia
250 gr di Farina 00
350 gr di SemolaÂ
3 cucchiai di olio evo
Un pizzico di sale
Acqua q.b. per un impasto elastico
Per il ripieno
1kg di Patate rosse
50 gr di olio evo
Due spicchi d’aglio
70 gr di Pecorino media stagionatura
70 gr di Fiore sardo
Un mazzetto di mentaÂ
Per il condimento
750 gr di Passata di pomodoro
1 Spicchio d’aglio
6 cucchiai di olio evo
Fiore sardo grattugiato

La sera prima ho messo due spicchi d’aglio in un barattolo con 50 gr di olio evo e ho lasciato marinare tutta la notte.
Il giorno seguente ho fatto bollire le patate e poi le ho passate a setaccio.

Ho tolto i due spicchi d’aglio dal barattolo e ho aggiunto l’olio rimanente alla purea di patate con i due pecorini grattugiati, l’aglio e la menta tritati e un pizzico di sale.
Poi ho fatto la pasta con le due farine, un pizzico di sale e acqua quanto basta. Ho lasciato riposare il panetto cinque minuti e poi l’ho lavorato per dieci minuti.

Dopo aver steso la pasta ho ricavato da essa, con l’aiuto di un coppa pasta, (o di un bicchiere) dei dischi.
Al centro di ogni disco ho messo una porzione di purea di patate ed ho iniziato a chiudere i Culurgiones pizzicando e poi spingendo in dentro l’impasto fino alla fine lasciando una chiusura a forma di spiga ed ottenendo un raviolo a forma di goccia.

Intanto ho preparato un sugo semplicissimo con la passata di pomodoro, uno spicchio d’aglio e un filo di olio evo.
Poi ho portato a bollore abbondante acqua in una pentola, ho aggiunto una manciata di sale grosso e calato i Culurgiones.Â
Ho lasciato cuocerli pochi minuti, man mano che venivano a galla li ho tolti dalla pentola con l’aiuto di una schiumarola e li ho adagiati nel piatto di portata con il sugo di pomodoro e. Ho aggiunto come tocco finale un sospiro di Fiore sardo grattugiato e qualche fogliolina di menta.

Very Recipes Confidential. Very Food Confidential.

























