La cucina napoletana vanta tantissime meravigliose ricette, ma d’estate se non si prova il Peperone Imbottito, chiamato Puparuolo Mbuttunato dai napoletani, è un vero peccato.
‘O Puparuolo Mbuttunato è fatto di pochi e semplici ingredienti ma, questi pochi ingredienti, assieme ne fanno un vero capolavoro; il piatto perfetto per quando il caldo e l’afa ti tolgono la fame ed il palato è in cerca di qualcosa che lo provochi, che lo stuzzichi insomma.

Pane raffermo, olive, capperi, acciughe, Grana grattugiato, pomodorini e due melanzane a funghetto, sono gli ingredienti del ripieno; e vanno dosati a dovere, altrimenti non si crea quell’armonia di gusto che fonde tutti i sapori con i succhi del peperone. Quindi meglio se cucinati in anticipo il giorno prima.
Non è una pietanza antichissima, dobbiamo aspettare la scoperta delle Americhe perché arrivino peperoni e pomodori in Europa. E’ solo alla fine del ‘700, precisamente dal 1781, che compare la prima ricetta scritta del Puparuolo Mbuttunato, ed è Vincenzo Corrado, celebre cuoco, maestro di casa, filosofo e scrittore a parlarne nel suo Vitto Pitagorico.
C’è anche una versione diversa dal Puparuolo Mbuttunato e cioè imbottito con spaghetti conditi con pomodoro, olive e capperi; ed è questo il classico cibo da asporto dei venditori ambulanti che, con i carretti, giravano per le strade e si inoltravano nei vicoli di Napoli a vendere le loro merci.
Mentre poi è in prossimità del Novecento, durante il periodo della Belle époque, che i Puparuoli Mbuttunati vengono inseriti nei menu di ristoranti e trattorie di Mergellina e Marechiaro, i quartieri napoletani a ridosso del mare.
Poi di varianti ve ne sono tante, le ricette popolari variano di casa in casa secondo i gusti della cuoca, però quella che vi propongo è la ricetta classica, anzi scientifica, perché come dicevo, l’equilibrio di tutti gli ingredienti è importante per ottenere un vero e proprio capolavoro. Ogni boccone deve avere il suo pezzetto di acciuga, la sapidità e il carattere dell’oliva e del cappero, la viscosità del formaggio e l’acidità del pomodoro; tutto in equilibrio con la dolcezza dei peperoni.

PEPERONE IMBOTTITO
Ricetta per 4 persone
Tempo di preparazione: 1 ora e mezza
Tempo di cottura: 45 minuti
INGREDIENTI:
4 Peperoni
2 Melanzane grosse
250/ 300 gr. di Pane raffermo
30 gr. di Capperi
60 gr. di Olive di Gaeta dnocciolate
60 gr. di acciughe sott’olio sgocciolate
1 piccolo spicchio d’aglio
100 gr. di Grana grattugiato
Origano a piacere
Un ciuffo di Prezzemolo
300 gr. di Pomodorini
Olio di arachide per friggere le Melanzane
Olio EVO per condire i Peproni
6 cucchiai di Pane grattugiato
Poco sale e un pò di Pepe

Ho fatto arrostire i Peperoni in una padella antiaderente dal fondo spesso, quando la buccia si è ‘bruciacchiata’ da tutti i lati, ho messo un coperchio sulla padella e li ho lasciati raffreddare. In questo modo il vapore mi ha facilitato la rimozione della pelle bruciacchiata.

Ho messo il pane raffermo ad inzuppare in abbondante acqua e poi l’ho strizzato eliminando l’eccesso.
Ho tagliato le melanzane a tocchetti e le ho fatte friggere in olio di arachidi e poi le ho messe da parte a sgocciolare.
Ho fatto dissalare i capperi in una tazza di acqua e ho denocciolato le olive.
Ho tagliato i pomodorini a tocchetti e tritato il prezzemolo e l’aglio.
Ho fatto un impasto con tutti gli ingredienti tranne i peperoni.

Ho rimosso la buccia bruciacchiata dai peperoni e li ho farciti con l’impasto.

Ho sistemato i peperoni farciti in una teglia da forno, ho aggiunto del pangrattato su di essi e poi ho aggiunto dell’olio E.V.O.
Ho fatto cuocere in forno caldo a 180° per 45 min.

E’ importante lasciare riposare i peperoni prima di gustarli.
Very Food Confidential!

























