Durante tutto il periodo festivo le vetrine di Bottega Veneta si arricchiscono di prodotti che poco hanno a che fare con il fashion ma molto con il Made in Italy e le eccellenze di ogni territorio.
Il progetto si chiama Bottega for Bottegas e nasce con lo scopo di dare più visibilità a realtà artigiane e storiche dei diversi territori, accostandole in maniera originale ai pezzi iconici di Bottega Veneta. Il fashion abbraccia l’enogastronomia e l’artigianato d’eccellenza.
Bartolomeo Rongone – CEO del marchio – dichiara: “Siamo orgogliosi di offrire una visibilità mondiale a queste ‘Botteghe’ che sono profondamente radicate nella cultura italiana, specialmente in un momento in cui le entità più piccole continuano a essere colpite dalla pandemia. E speriamo che questo possa ulteriormente evidenziare la loro eccellenza a livello globale”.
Da Venezia a Napoli, passando per Roma, Milano e altre città che ospitano gli store esclusivi, alcune delle botteghe selezionate per il progetto includono l’Antica Cioccolateria Gay Odin di Napoli, la Cartiera Amatruda di Amalfi, la Cantina Bisson, il pastificio Famiglia Martelli, la celebre Orsoni di Venezia (una vetreria di Murano risalente al 1888) e il toscano (e 100% biologico) Gin Ginepraio.
Un’iniziativa che si inserisce in un momento di crescita per Bottega Veneta, con un fatturato in aumento e un nuovo direttore creativo, Matthieu Blazy, che presenterà la sua prima collezione il prossimo febbraio 2022.
Very Xmas Confidential. Very Food Confidential.




























