FESTA A VICO 2019. Stupiamoci con il cibo

Anche quest’anno è andata in scena ‘Festa a Vico’, l’evento che lo chef Gennaro Esposito ha ideato nell’ormai lontano 2003, quasi per gioco, per far incontrare cuochi emergenti ed affermati nella splendida location della sua città natale, Vico Equense. Parola d’ordine: stupirsi come bambini di fronte alla bellezza della cucina. 

E’ sempre bello vedere chef sorridere ad una festa, discutere, lavorare fianco a fianco, darsi di gomito e poi rimettersi ai fornelli. Rimettersi in gioco, riscoprire il valore del cibo, il gusto, il senso della Festa, risvegliare i sensi. Sentire il desiderio di tornare indietro, alla materia prima, alla sostanza di questo lavoro. Scoprire cosa c’è di nuovo che possa trasformare il nostro modo di cucinare, di servire, di pensare. Vedere i giovani all’opera, carpirne i segreti, aiutarli ad andare oltre i limiti della loro età e della mentalità che le vecchie generazioni di cuochi hanno contribuito a trasferire loro.

E il tutto facendo del bene, perché Festa a Vico si connota per la sua vocazione sociale visto che l’intero incasso viene devoluto in beneficenza (nella passata edizione circa 270 mila euro sono stati destinati a cinque progetti proposti dalle Onlus selezionate per la manifestazione).

Tre giorni alla scoperta della cucina mediterranea d’autore, con uno spazio ai produttori che privilegiano il made in Italy. L’apertura domenica 2 giugno 2019 con la “Repubblica del Cibo”.

Vico Equense viene letteralmente invasa da appassionati del genere e da semplici turisti. Una grande folla si riunisce per le vie del paese di per assaggiare i piatti preparati al momento dagli chef ospiti del padrone dei casa.

“Festa a Vico – spiega Gennaro Esposito – è una “creatura” nata per caso: ero a un congresso dei JRE (Jeunes Restaurateurs Italiani, ndr) Campania e provai a immaginarmi un appuntamento d’eccellenza per coloro che amano la cucina gourmet. Una occasione per riunire i miei amici chef e farli diventare per qualche giorno ospiti della mia cittadina, Vico Equense. Dopo la prima festa mi chiesi: “e se la ripetessimo l’anno prossimo?”. È diventata la nostra festa di inizio estate. Si è ingrandita, modificata, è diventata più impegnativa, specialmente per la squadra che si occupa della grande macchina organizzativa, ma mai spenta, nell’entusiasmo della partecipazione». 

Lunedì 3 giugno il via alle danze con “soSTAnza”, presso il Grand Hotel Moon Valley, la piazza degli artigiani considerata ormai un appuntamento irrinunciabile per gli chef che vogliono conoscere i produttori che rappresentano un distillato delle materie prime di eccellenza del territorio italiano.

Sempre lunedì si è svolto alla Torre del Saracino il “Pranzo delle promesse”, riservato invece a giovani selezionati chef che cucineranno i loro piatti migliori per una ristretta platea di giornalisti.

La sera, invece, tradizionale appuntamento con la “Cena delle Stelle” presso «Pizza a metro». In fondo la lista degli chef e dei pasticceri che hanno partecipato all’evento.

Infine il martedì (4 giugno 2019) è consacrato all’appuntamento più glamour della Festa, vale a dire il Cammino di Seiano che quest’anno sorprenderà tutti con le sue novità nella splendida location della Marina. Chef stellati, street food e infine la Dessert Storm.

Come bambini che sentono il richiamo della festa, che sanno a cosa vanno incontro e non vedono l’ora di scoprirne le novità. I volti, le stelle, i visi conosciuti e quelli che lo diventeranno: non è questo che importa mentre sono in cucina, l’importante è lo sguardo.

Very Food Confidential!

 

CENA DELLE STELLE

Gli Chef

Bruno Barbieri – Fourghetti – Bologna,

Matteo Baronetto – Del Cambio – Torino

Antonino Cannavacciuolo – Villa Crespi – Orta San Giulio (No)

Nino Di Costanzo – Danì Maison – Ischia (Na)

Pino Cuttaia – La Madia – Licata (Ag)

Gennaro Esposito – La Torre del Saracino – Vico Equense (Na)

Giorgio Locatelli – Locanda Locatelli – Londra

Giuseppe Mancino – Il Piccolo Principe – Viareggio (Lu)

Giancarlo Morelli – Pomiroeu – Seregno (Mb)

Alessandro Negrini e Fabio Pisani – Aimo e Nadia – Milano

Giancarlo Perbellini – Casa Perbellini – Verona

Valeria Piccini – Da Caino – Montemerano (Gr)

Emanuele Scarello – Agli Amici – Udine

Maurizio e Sandro Serva – La Trota – Rivodutri (Ri)

Massimo Spigaroli – Antica Corte Pallavicina – Polesine Parmense (Pr)

Francesco Sposito – Taverna Estia – Brusciano (Na)

Cristiano Tomei – L’Imbuto – Lucca

 

Pasticceri

Fabrizio Camplone – Pasticceria Caprice – Pescara

Carmine Di Donna – Rist. La Torre del Saracino – Vico Equense (Na)

Diego Crosara  – Valdagno (Vi)

Salvatore De Riso – Pasticceria Sal de Riso – Minori (Sa)

Salvatore Gabbiano – Pasticceria Dulcis in Pompei – Pompei (Na)

Fabrizio Galla – Pasticceria cioccolateria Fabrizio Galla – Torino

Alfonso Pepe – Pasticceria Pepe Mastro Dolciere – Sant’Egidio del Monte Albino (Sa)

Emanuele Valsecchi – Pasticceria ArteSapori – Oggiono (Lc) e Lecco

Gabriele Vannucci – Rist. La Leggenda dei Frati – Firenze

Salvatore Varriale – Pasticceria Varriale – Napoli

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