Open Restaurants®, iniziativa nata dall’idea e dall’esperienza dell’imprenditrice Merav Oren, si è inaugurata con un annuncio importante: a novembre l’evento – fino ad oggi solo israeliano – approderà a Amsterdam. Questa edizione, la terza, è quindi una sorta di messa a punto del format prima dell’esportazione.
Adesso però restiamo a Tel Aviv, che Open Restaurants® è appena iniziato!
A fare gli onori di casa, insieme con una raggiante Merav, c’è lo chef Ran Shmueli, uno degli chef più amati in Israele. Ci accoglie nell’atmosfera soft del suo locale, Claro, che definisce un ristorante “dalla fattoria alla tavola“.
Ran ha iniziato la carriera venticinque anni fa con il “Catering Shmueli” – tutt’oggi uno dei migliori in Israele – ed è stato protagonista di “Krav Sakinim” (Battaglia dei Coltelli), il primo reality show sulla cucina che si sia visto qui. Nel 2014 a Tel Aviv ha aperto Claro, in un edificio storico – fine 1800 – nell’antico quartiere di Sarona, colonia templare tedesca, uno dei primi villaggi moderni stabiliti dagli europei nella Palestina ottomana. Oggi Claro, con la sua grande cucina a vista proprio al centro della sala principale, è uno dei ristoranti più grandi di Israele.
Chef, dove prendi ispirazione per la tua cucina? ‘Questa è una storia che ti voglio raccontare! Quando ho iniziato ad occuparmi di cucina ho investito un sacco di soldi in viaggi. Ho girato l’Italia, la Francia, tutto il bacino del Mediterraneo per imparare le basi delle tradizioni culinarie più affermate. Quando sono tornato in Israele e ho avviato la prima attività … è stata un totale fallimento. Allora ho investito i pochi soldi rimasti in una sporta per la spesa e ho preso a girare per gli shuk, i mercati all’aperto. Ho ricominciato dai prodotti locali, quelli semplici che trovavo vicino a me, sono stato nelle case private per imparare la cucina delle mamme e ho chiesto ai miei amici palestinesi di ospitarmi nei loro villaggi e di insegnarmi le loro ricette. Questo sì, ha funzionato!’
Nel frattempo tutto intorno Claro si è riempito di ospiti e altri chef: Aviv Moshe del ristorante Messa, lo chef Avi Steinitz, Leon Alkalai fondatore di Tony Vespa la prima catena di pizza al taglio in Israele, Haim Cohen del ristorante Yafo Tel Aviv e giudice di Master Chef Israele e tanti altri.
Nessun taglio del nastro ma abbondanza di bourekas – pasta fillo farcita con ripieni salati (formaggio, verdure, melanzane o anche carne), adattamento del borek turco – bruschette e insalate, tutto annaffiato con un cocktail fresco, una versione dell’Americano con la birra al posto del vermouth.
